Breve cronaca del Falò alla Befana



ore 16 circa la Befana viene issata da
PinoParlascino ed Alessio Lombardo

Non sappiamo come sia andata altrove, ma noi in piazza Cattedrale siamo certi di avere realizzato lo spettacolo più grande dopo il Natale… “abbiamo fatto pure nevicare” e forse in assoluto nel nostro secolo a memoria d’uomo è proprio la prima volta che nevica per il giorno dell’Epifania.

Una serata pazza, una pazza serata all’insegna dell’allegria e pur sotto un’iniziale pioggerellina, la nostra voglia di festeggiare la Befana ha fatto sì che l’acqua fosse trasformata dal buon Dio in neve, e così mentre nella piazza compariva in una lussuosissima limousine la Befana accompagnata dal gruppo “La Tribù”, nel cielo un boato rumoreggiava quasi a salutare l'impegno di tutti; e d’improvviso comparivano i primi fiocchi di neve che rallegravano tutti i presenti.



La Befana



I più coraggiosi dietro le transenne, i più infreddoliti dentro le autovetture posteggiate in ogni posto utile per partecipare visivamente allo spettacolo che di lì a poco avrebbe prodotto la Befana e il gruppo La Tribù.

Con l'arrivo della banda musicale diretta dal maestro Ferrigno, aveva luogo la Novena a nostro Signore Gesù bambino, l'accensione del grande falò e le sublimi note musicali riscaldavano i cuori dei presenti riportando quella sacralità alla serata dell'epifania.  

Subito dopo venivano fatti estrarre da un bambino i tre numeri che assegnavano i premi messi in palio nella pesca dell'Epifania, venivano sorteggiati in ordine il terzo premio, una cesta di alimenti vinta dal sig. Salvatore Lionti, noto commerciante del quartiere; il secondo premio, un piumone vinto dal sig. Mario Evola, direttore dell'agenzia Unicredit Banco di Sicilia; il primo premio, una macchina fotografica vinta da mons. Antonio Scarcione. 

La serata aveva termine sotto i fiocchi di neve e il caldo fuoco scoppiettante che ardeva nella gelida piazza cattedrale. 

                                                                                                          Filippo Rausa

ore 16,30 Filippo Purrazza infredolito medita,
"5 metri sono pochi, potevamo farla più alta"



I primi fiocchi di neve



Sotto la neve con la Befana e san Nicolas