"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

mercoledì 25 gennaio 2012

Donati oltre 200 volumi alla Biblioteca Comunale dagli eredi del prof. Eusebio Sole


Il direttore, prof Angelo Mela e Oscar Sole

 Stamani mentre transitavo per la via Vittorio Emanuele, ho avuto la possibilità di immortalare un nobile gesto che gli eredi del prof. Eusebio Sole, Oscar e Anna hanno voluto fare in memoria del loro genitore.
Infatti, hanno donato alla Biblioteca comunale "Alceste e Remigio Roccella" oltre 200 volumi, inerenti al disegno tecnico ed alla storia dell’arte, che vanno ad aggiungersi ad altre numerose donazioni da parte di privati che stanno contribuendo ad arricchire il patrimonio già ragguardevole della nostra biblioteca. 

Nel ricordare ancora il Professore Eusebio Sole deceduto nel novembre del 2008, mio insegnante alle medie e che nei 42 anni di onorato servizio, ha insegnato Storia dell'arte nel prestigioso ex Istituto Tecnico Femminile e nei Licei cittadini, plaudo all'iniziativa dei figli Oscar ed Anna perché attraverso questo gesto, qualora c'è ne fosse stato di bisogno, hanno evidenziato quei valori di altruismo che il prof. Eusebio Sole anche a scuola era solito impartire attraverso il suo raffinato linguaggio alla scolaresca. 

                                            Filippo Rausa




3 commenti:

Anonimo ha detto...

Gran brava persona il prof. Sole

Anonimo ha detto...

Uomo d'altri tempi il Professore.
Bravissima persona.
Bel ricordo ho di lui.

25 gennaio, 2012 17:52

Anonimo ha detto...

Nell'associarmi in toto ai commenti scritti dagli amici anonimi sulla bella persona che è stato il prof. Sole, ritengo che Piazza Armerina ha bisogno di questi atti utili da una parte a tenere sempre vivo il ricordo ma certamente da altro punto di vista ad attestare la grande cultura che ha visto e vissuto Piazza Armerina nei tempi trascorsi grazie nello specifico a persone come il professore Eusebio.
Questo mi sento di dirlo al di là di essere amico di Oscar nonché collega.
Massimo Di Seri